Una brand image solida e positiva è tra i principali strumenti di successo di un’azienda. Ma cosa si intende con immagine di marca? Non è altro che l’impressione generale che clienti attuali e potenziali hanno di un’impresa, formulata in base alla conoscenza diretta o indiretta che hanno del brand. Dall’immagine di marca dipende quindi la propensione del cliente ad instaurare relazioni significative e durevoli.
Sebbene sia difficile avere il controllo della brand image, è necessario fare il possibile perché sia solida e coerente nel tempo. In questo modo, diventa un’importante fonte di valore da cui ottenere notevoli vantaggi competitivi, tra cui la fidelizzazione dei clienti.
Come possono le imprese riuscire ad ottenere risultati del genere? Cosa serve per un’immagine di marca positiva presso il target di riferimento?
1. Qual è il significato di brand image?
Per definizione, la brand image è il complesso di pareri, significati e sensazioni che le persone collegano a un marchio. Riguarda quindi la percezione che i consumatori, in generale, hanno di un’azienda in base alla loro esperienza, diretta o indiretta. È un fattore solo in parte gestibile e un’impresa deve fare il possibile affinché sia positiva, intervenendo negli ambiti che concorrono a determinarla.
In particolare, sulla creazione della brand image influiscono diversi fattori, tra i quali:
- la brand identity e i suoi elementi,
- le caratteristiche dei prodotti e/o dei servizi offerti,
- i contenuti e i canali di comunicazione aziendale,
- la customer experience,
- le opinioni di influencer e/o figure con alta credibilità per il proprio target di riferimento.
Da una brand image positiva le aziende possono trarre benefici in termini di inclinazione del target di riferimento alla relazione. Una buona immagine di marca incide, infatti, sia sull’aumento della propria clientela sia sulla sua fidelizzazione. Si generano quindi, di riflesso, effetti positivi anche in termini di incremento dei ricavi.
2. Qual è la differenza tra brand image e brand identity?
Per comprendere appieno la definizione di brand image è fondamentale distinguere l’immagine di marca dall’identità di marca. Infatti, i concetti di brand image e brand identity sono connessi tra loro e spesso confusi. Questo perché riguardano entrambi la maniera in cui un’impresa si comunica e si relaziona al proprio target.
A differenziare brand image e brand identity è il processo di cui sono il risultato.
La brand identity è frutto delle scelte di valori e di set di strumenti con cui un’azienda sceglie di rappresentarsi, come ad esempio logo, palette di colori, etc.
La brand image è, invece, l’impressione che i consumatori hanno di un’impresa in base alla loro interpretazione di come si mostra.
Di conseguenza, è diversa anche la facoltà che un’azienda ha di controllare questi due aspetti: gestisce direttamente la sua identità e solo parzialmente l’opinione del proprio pubblico. Tuttavia, con il brand identity design un’azienda può guidare non solo la sua identificazione ma anche la sua percezione presso il pubblico. In questo modo, tramite un’identità aziendale solida, si ottengono i vantaggi derivanti da una brand image positiva e allineata con la brand identity.
3. Come analizzare la brand image con il prisma di Kapferer?
Il prisma di Kapferer è uno strumento di grande utilità nello sviluppo dell’identità di marca che consente di definirla da più prospettive, compresa quella dei consumatori. Per questo motivo, è anche un valido riferimento per l’analisi della brand image. Il modello si basa sull’idea che una solida brand identity si sviluppi tramite la sua determinazione in sei tratti chiave e, di fatto, anche tramite le loro interazioni ed integrazioni.
Gli elementi del prisma di Kapferer
I sei elementi del prisma di Kapferer sono:
- physique – la definizione dell’identità di marca tramite tutto ciò che la rappresenta concretamente (colori, marchio, spazi, prodotti, etc);
- personality – gli aspetti fondamentali della personalità di un brand rappresentato tramite personificazione, associando quindi ad esso tratti tipicamente umani (carattere, genere, età, etc);
- culture – il sistema valoriale e culturale del contesto di origine del brand e quello dell’azienda stessa;
- relationship – il genere di relazione che un’impresa vuole instaurare con i propri clienti;
- reflection – le identità delle tipologie di consumatori a cui un brand intende rivolgersi;
- self-image – la percezione che i clienti hanno di se stessi nel rivolgersi a e nel relazionarsi con un’impresa.
Le dimensioni del prisma di Kapferer si possono poi suddividere in quattro aree:
- mentre la culture è parte dell’interiorizzazione, la relationship dell’esteriorizzazione;
- mentre physique e personality determinano l’immagine del mittente e cioè come un’azienda si mostra al suo target di riferimento, reflection e self-image concorrono a definire l’immagine del destinatario, cioè come la percezione del brand da parte dei consumatori.
4. Esempi di successo di brand image
Uno dei canali privilegiati per raggiungere una brand image positiva è la gestione ottimale della propria brand identity. Infatti, i casi di immagine di marca di successo riguardano le aziende capaci di rappresentarsi attraverso un’identità forte e sempre riconoscibile. Si tratta di imprese in grado di creare esperienze a più livelli per i consumatori, al di là del tramite diretto di prodotti, servizi e messaggi.
Coca-Cola
In questa stretta relazione tra brand image e brand identity, un caso emblematico è quello di Coca-Cola. Attraverso i suoi tratti identitari peculiari e ormai conosciuti dal pubblico, comunica inequivocabilmente i suoi messaggi rispetto alla concorrenza. E ciò che i consumatori recepiscono è un mix composito di gusto piacevole ed unico della bevanda, situazioni informali e conviviali, aria di festa da condividere con amici e familiari. Nel Global 500 2022 Ranking di Brand Finance, infatti, Coca-Cola si posiziona quarantaquattresima con un brand value di 35.379 miliardi di dollari.
Organic Brand
Temi quali circolarità e sostenibilità sono sempre più centrali nelle attuali tendenze di acquisto. I consumatori sono ormai capaci di riconoscere criticamente forme di impegno superficiale fino al green washing. Orientano quindi le proprie scelte di consumo verso organizzazioni con reale vocazione sostenibile, che percepiscono come allineate ai loro valori. Di riflesso, le imprese che nascono da o integrano un orientamento sostenibile possono trarne anche benefici reputazionali ed economici.
Ad esempio, Organic Basics, brand di moda etica con sede a Copenhagen, con ogni elemento della brand identity esprime con trasparenza e credibilità la volontà di creare ed offrire prodotti durevoli, “earth- and people-friendly”. Relazionandosi con l’azienda, i suoi clienti si sentono partecipi nel suo proposito di avere un impatto positivo a più livelli.
YouSea
YouSea è un’azienda olandese che realizza prodotti per la pulizia innovativi, dal ridotto impatto ambientale e solubili in acqua. Tramite la sua offerta, si pone l’obiettivo di contribuire alla protezione degli oceani. Lo sviluppo della sua brand identity, ad opera di HENRY & CO., ha espresso appieno il suo orientamento alla sostenibilità in modo coeso e riconoscibile. Ciò in ogni aspetto e nei minimi dettagli: dalla progettazione degli elementi grafici e di immaginario sino alla creazione di packaging sostenibili. Per esempio, la riduzione della campitura piena del logo ha permesso una diminuzione della quantità di inchiostro da stampare e, quindi, dell’impatto ambientale generato.
5. Quali sono i vantaggi di una solida brand identity?
Le case history mostrano con chiarezza l’importanza di costruire e stabilizzare nel tempo una solida brand identity. Ma, in ultima analisi, quali sono i vantaggi di una forte identità di marca per le imprese?
- Costruzione di un patrimonio identitario di grande valore economico a cui possono sempre attingere nel tempo.
- Stabilizzazione nel tempo della loro identità che si riflette in maggiore riconoscibilità nel mercato e coerenza nel tempo.
- Migliore gestione della percezione dei consumatori per ottenere una brand image positiva fino alla fidelizzazione dei clienti.
- Crescita di profitti e di vantaggi competitivi grazie alla capacità di differenziarsi.
Molto del successo economico delle imprese dipende dalla loro brand identity e per questo non si deve sottovalutare la sua definizione. In questo processo così fondamentale, è necessario non lasciare nulla al caso.
Se vuoi sviluppare l’identità della tua azienda, devi rivolgerti ai giusti partner in grado di individuare la soluzione che fa al caso tuo.
Noi di HENRY & CO. possiamo aiutarti a costruire una brand identity di valore e capace di rispecchiare appieno i tuoi valori ed obiettivi. Contattaci per scoprire come possiamo supportarti e lavorare insieme ad un progetto vincente, anche dal punto di vista della sostenibilità!